Nei primi 3 anni di vita il 20/30 % dei bambini manifesta disturbi del sonno, questa percentuale è destinata a diminuire con l’aumentare dell’età. I cuccioli, al contrario dell’adulto, non vogliono dormire, si sforzano di restare svegli. Sembra che il fenomeno interessi maggiormente i figli unici o i primogeniti e quelli allattati al seno. Le cause dell’insonnia infantile sono legate soprattutto a fattori psicologici e ambientali: agli stimoli esterni, alle attività della giornata, ad una iper-stimolazione. In taluni casi si riscontrano anche cause organiche quali: asma, dermatite, reflusso…
Fondamentale per arginare il problema è una corretta routine del sonno.