Cara Ada, non saltare alle conclusioni, le maestre hanno parlato di un “comportamento oppositivo” che non vuol dire che tuo figlio soffra del disturbo oppositivo provocatorio. Probabilmente si comporta male, risponde in malo modo, tende ad arrabbiarsi e non riesce a gestire le frustrazioni. Può trattarsi di una questione di temperamento. Trascorri del tempo di qualità con lui, fallo sentire protetto, supportato, importante. Cerca di accrescere la sua autostima, non punirlo in modo brusco, mostrati dispiaciuta più che arrabbiata e vedi se le cose migliorano, se non ce la fai da sola appoggiati ad un professionista.